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Se sei un uomo, sai bene quanto il tuo benessere sessuale sia importante per il tuo stesso benessere di vita, così come il concetto di paternità e fertilità possono essere valori su cui potresti essere davvero sensibile.
C’è una specifica branca della Medicina, anzi per meglio specificare dell’Urologia, che si prende carico di tutte le problematiche squisitamente maschili che richiedono, per qualsiasi motivo, una soluzione chirurgica.
Questa iper-specializzazione dell’Urologia si chiama Chirurgia Andrologica, ed è in pratica la ‘sezione operatoria’ dell’Andrologia, a sua volta la parte della Medicina che ha a cuore proprio i disturbi del maschio della specie umana, aiutandolo a risolvere soprattutto problemi di natura sessuale, riproduttiva o anche psicologica, a volte.
La Chirurgia Andrologica è una specializzazione chirurgica molto delicata, poiché opera sulla già di per sé delicata zona genitale maschile e ha dunque la responsabilità non solo della funzionalità meramente urologica del paziente, ma anche del suo benessere sessuale e psicologico.
Leggi questa pagina, scritta dal Dott. Massimo Capone, per scoprire cos’è la Chirurgia Andrologica, chi è la figura del Medico Andrologo e tutte le condizioni patologiche, o comunque disturbi invalidanti, può curare.
Che cos’è l’Andrologia?
L’Andrologia (dal greco ἀνήρ anḕr, uomo e λόγος lògos, discorso) è quella parte della Medicina che studia e cura tutte le problematiche di salute esclusivamente maschili, sia fisiche che psicologiche.
Possiamo dire che l’Andrologia è la controparte più o meno speculare della Ginecologia, cioè quella branca della Medicina che invece si occupa specificatamente della femmina della specie umana, sia dal suo punto di vista di salute e benessere del proprio corpo, sia della sua prole (e tutto il periodo che porta alla sua formazione biologica).
Anche l’Andrologia, in tal senso, dà molta importanza alla fertilità maschile e al concetto di paternità e benessere con il proprio io inteso come ‘maschio della specie’, poiché la vita sessuale e il valore che l’uomo dà alla propria capacità fertile sono concetti molto importanti per il suo equilibro psico-fisico.
Anche se da sempre presente nella Medicina sin dalla sua canonizzazione deontologica (avvenuta nella Grecia antica per merito di Ippocrate di Coo e dei suoi discepoli), l’Andrologia come branca ufficiale della scienza moderna, quindi ben strutturata e con protocolli di diagnosi e cura condivisi, è opera relativamente recente, iniziata negli anni ’60 del 1900.
Attualmente, in Italia l’Andrologia è considerata un’iper-specialistica della più vasta Urologia, cioè quella parte della Medicina che studia e cura tutte le patologie o le condizioni fisiologiche del complesso apparato uro-genitale umano.
Quindi, il Medico Andrologo è in sostanza un Medico Chirurgo Specialista in Urologia e perfezionato poi, con esperienza diretta sul campo e/o con master, congressi e seminari, proprio nell’Andrologia, dando quindi prioritaria importanza ai problemi e al benessere degli uomini.
Anche se, come moderna iper-specializzazione medica, l'Andrologia è relativamente recente, e rientra nella più vasta Urologia, già Ippocrate di Coo, il primo Medico ad esercitare l'arte come un'auntetica professione (con precise regole morali e deontologiche), aveva intuito l'importanza del benessere dell'uomo inteso come maschio della specie.
Un benessere che non può e non deve essere solo considerato come fisiologico, ma anche mentale, per rimanere fedeli all'aforismo mens sana in corpo sano.
Storicamente, il benessere emotivo, non solo fisiologico, dell'uomo è stato sempre mal considerato e sottostimato, al contrario, invece, della controparte femminile.
Un atteggiamento che la moderna Medicina Andrologica scardina e considera obsoleto: il benessere sessuale, psicologico e riproduttivo dell'uomo è importante parimenti quello della donna, e deve dunque essere protetto e curato.
Quali sono le principali patologie studiate e curate dall’Andrologia?
L’Andrologia, essendo un perfezionamento iper-specifico dell’Urologia, presta soccorso a molte condizioni di sofferenza o di disagio dell’apparato uro-genitale maschile, non tralasciando comunque anche l’importanza dell’equilibrio mente-corpo, che spesso è erroneamente poco considerata dalla Medicina.
Tenendo a mente questo, l’Andrologia studia e cura una lunga serie di patologie o comunque condizioni invalidanti e sentite per gli uomini, ad esempio:
- La disfunzione erettile (anticamente definita ‘impotenza sessuale’);
- La malattia di La Peyronie;
- L’incurvamento congenito del pene;
- L’eiaculazione precoce o la difficoltà a raggiungere l’orgasmo;
- L’ipogonadismo e il calo del desiderio sessuale;
- L’andropausa;
- Il carcinoma della prostata e la sua riabilitazione sessuale;
- La dismorfofobia peniena;
- La fimosi;
- Le cisti scrotali (lo spermatocele);
- L’infertilità maschile;
- Le infezioni sessualmente trasmesse;
- Le malattie del prepuzio e del glande
Questa è solo una piccola lista indicativa di tutte le condizioni che l’Andrologia studia e cura, ma deve essere sempre ben chiaro un punto: l’Andrologia deve essere vista come una specialistica al servizio dell’uomo, anche per incoraggiarlo ed aiutarlo a migliorarsi, sia fisicamente che psicologicamente, non solo per ‘curarlo’ da una condizione patologica.
Cos’è la Chirurgia Andrologica?
La Chirurgia Andrologica è quel particolare settore di perfezionamento dell’Andrologia, nonché dell’Urologia in senso più ampio, che studia e risolve a livello chirurgico le problematiche maschili per le quali non vi è una soddisfacente, oppure non vi è del tutto, soluzione farmacologica.
Si tratta di una specialità molto peculiare della Chirurgia che abbraccia non solo l’Andrologia e l’Urologia ma, sovente, prende ampi protocolli operatori anche dalla Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, o a volte anche dalla Chirurgia Vascolare.
Si può ricorrere alla Chirurgia Andrologica sostanzialmente per tre motivazioni cliniche:
- Per correggere malformazioni congenite del pene (ad esempio, l’incurvamento penieno);
- Per risolvere patologie impossibili da risolvere in altro modo (ad esempio, per la fimosi, per il varicocele oppure per la disfunzione erettile grave);
- Per risolvere chirurgicamente patologie tumorali come il carcinoma del pene e del testicolo, o per ripristinare, attraverso la Chirurgia Plastica Genitale, la funzionalità e l’aspetto dell’apparato sessuale menomato dalla chirurgia oncologica
Come si può ben vedere, la Chirurgia Andrologica è una sotto-sezione molto specialistica che abbraccia dunque molti settori della Chirurgia e della Medicina, che comunque hanno nella figura del paziente uomo il loro interesse primario.
Chi è il Chirurgo Andrologo?
Il Chirurgo Andrologo è un Medico Chirurgo che ha acquisito, sia durante la sua specializzazione che nel campo pratico, grande esperienza nell’Andrologia, con un focus ben preciso sulla Chirurgia Andrologica.
In Italia, per Legge, non esiste ancora una Scuola di Specializzazione in Andrologia, che è considerata un sotto-insieme della più variegata Urologia, e dunque, in genere, il Chirurgo Andrologo è un Medico Chirurgo Specialista in Urologia e perfezionato poi nella Chirurgia Andrologica.
Questo perfezionamento, non essendo ancora in essere, come detto, una Scuola di Specializzazione dedicata all’Andrologia, è effettuato prevalentemente in campo clinico, con l’esperienza diretta e giornaliera del Medico e, soprattutto, con la sua attività chirurgica in sala operatoria.
Alcuni interventi di alta chirurgia andrologica, come ad esempio la correzione dell’incurvamento congenito del pene o della malattia di La Peyronie, richiedono obbligatoriamente una grande esperienza chirurgica pregressa, nonché un’equipe specializzata in grado di lavorare in simbiosi perfetta col Chirurgo.
Questo livello di alta specializzazione si ottiene necessariamente con la pratica e con gli anni di attività andrologica, e pertanto i migliori Chirurghi perfezionati nella Chirurgia Andrologica hanno decenni di esperienza alle spalle.
La Chirurgia Andrologica rientra nella più vasta Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, essendo, in sostanza, la sua estensione prettamente genitale.
Ci sono varie problematiche maschili che, dal punto di vista genitale e riproduttivo, non possono essere affrontate solo col trattamento medico, e dunque richiedono necessariamente un approccio chirurgico.
Tali disturbi o condizioni di anormalità possono essere, ad esempio, l'incurvamento congenito del pene, l'incurvamento del pene dovuto alla malattia di La Peyronie, il varicocele, la fimosi, lo spermatocele, oppure tutte le patologie oncologiche come il tumore del testicolo, del pene e, in un gran numero di casi, anche della prostata.
Quando rivolgersi al Chirurgo Andrologo per una valutazione clinica?
Il Chirurgo Andrologo è il Medico di riferimento per un’ampia lista di patologie squisitamente maschili, che spesso sono percepite come invalidanti od imbarazzanti dai pazienti.
Proprio questa sensazione di imbarazzo, quasi sempre ingiustificata, per paura magari di scherno o stigmatizzazione sociale, è il freno che molti pazienti subiscono, e che ritarda accertamenti e diagnosi che, invece, dovrebbero essere effettuati il prima possibile.
Il compito del Chirurgo Andrologo, in tal senso, è anche quello di tranquillizzare e rassicurare i pazienti, spronandoli con serenità ad affrontare gli eventuali percorsi terapeutici che, quasi sempre migliorativi per la loro condizione, potranno riportarli semplicemente a vivere meglio.
In linea generale, è buona cosa rivolgersi al Chirurgo Andrologo nei casi di:
- Disfunzione erettile cronica, che ha causato un disequilibrio sia nella sfera affettiva che in quella sessuale;
- Un calo della libido e dell’attrazione verso la propria moglie, la propria partner o anche il proprio partner;
- Spossatezza e stanchezza, sia fisica che mentale, che appare improvvisamente dopo i 50 anni circa;
- Difficoltà a raggiungere l’orgasmo o assenza dello stesso durante i rapporti;
- Difficoltà nella minzione;
- Presenza di sangue nello sperma;
- Difficoltà ad avere un figlio con la propria compagna, sebbene essa sia risultata fertile nei controlli ginecologici;
- Dolore e pesantezza testicolare;
- Presenza di una strana pallina sullo scroto durante l’auto-palpazione dei testicoli;
- Presenza di strane verruche genitali, sul glande, sull’asta del pene o sui testicoli, simili a ‘creste di gallo’;
- Perdite uretrali continue e maleodoranti;
- Prurito cronico della zona intima, eventualmente accompagnato da rossore e gonfiore del glande;
- Fimosi, cioè restringimento del prepuzio, con serraggio (chiusura) del glande totale o parziale;
- Incurvamento congenito del pene, presente sin dall’adolescenza;
- Incurvamento del pene avvenuto nel corso della vita, spesso per cause sconosciute (malattia di La Peyronie)
La lista delle condizioni patologiche che possono essere affrontate dal Chirurgo Andrologo è davvero vasta, e questa riportata sopra non è che un breve sunto.
In generale, qualsiasi condizione maschile che riguarda la sfera sessuale oppure riproduttiva è interesse dell’Andrologia, e spesso ha come indicazione una soluzione chirurgica.
Il Chirurgo Andrologo è un Medico Chirurgo specialista in Urologia, cioè quella branca della Medicina che studia e cura tutte le problematiche dell'apparato uro-genitale umano.
A differenze del comune Urologo, però, il Medico Andrologo si focalizza esclusivamente sull'apparato uro-genitale maschile, ma non solo: l'Andrologia riguarda tutto lo studio e la cura dell'essere umano maschio, a 360°, quindi ampia importanza viene data, ad esempio, anche alla componente sessuale, psicologica e che riguarda la fertilità.
Il Chirurgo Andrologo è dunque un Medico che ha l'obbligo di prendersi cura veramente a tutto tondo del paziente, aiutandolo a migliorarsi e a stare bene, non solo dal punto di vista fisico ma anche mentale, aumentando la fiducia in sé stesso e spronandolo a vivere una vita piena, completa ed appagante.
Hai un problema sessuale o riproduttivo?
Il Dott. Massimo Capone è qui per aiutarti
Il Dott. Massimo Capone è un Chirurgo Andrologo, perfezionato nella Chirurgia Ricostruttiva Genitale e nella cura chirurgica dei casi di disfunzione erettile grave, di incurvamento congenito del pene, di incurvamento del pene a seguito della malattia di La Peyronie, della fimosi, del varicocele e di tante altre condizioni patologiche maschili.
In oltre trent’anni di esercizio dell’arte medica, il Dottore ha acquisito grande esperienza nella Chirurgia Andrologica, risolvendo situazioni spesso molto complesse di incurvamento del pene, disfunzione erettile grave, nell’impianto di protesi peniena e nella ricostruzione genitale a seguito di interventi oncologici.
Puoi dunque affidarti a lui per la valutazione del tuo caso clinico, avendo la sicurezza di essere visitato ed accolto da un Medico competente, empatico, amichevole e che, soprattutto, metterà sempre il tuo interesse e benessere prima di tutto.
Per riportarti ad una vita sessuale felice, serena e completa, per te e per la tua compagna o il tuo compagno.
Il Dottore visita nei suoi studi di Trieste, di Cervignano del Friuli (Udine), di Carbonera (Treviso), di Pozzonovo (Padova) e di Galatone (Lecce).
Il Chirurgo Andrologo su cui puoi contare sempre, a Trieste, Udine, Treviso, Padova e Lecce
La vita sessuale, la fertilità e il benessere di coppia sono valori importanti per ogni uomo, che non devono mai essere trascurati, oppure vissuti con disagio
Il Dott. Massimo Capone è un Chirurgo Andrologo, specialista in Urologia che da oltre trent'anni assiste e si prende cura dei pazienti affetti da condizioni patologiche molto sentite e sensibili, come ad esempio la disfunzione erettile, la riabilitazione sessuale post-prostatectomia, la malformazioni congenite del pene e l'incurvamento dello stesso dovuto alla malattia di La Peyronie.
Nei suoi studi di Trieste, Cervignano del Friuli (UD), Carbonera (TV), Pozzonovo (PD) e Galatone (LE), tutti dotati dei più sofisticati macchinari elettromedicali di diagnostica e di terapia fisica, il Dottore può aiutarti a risolvere molti problemi andrologici, come ad esempio:
La Medicina andrologica d'eccellenza, per tornare ad una vita sessuale serena ed appagante
- La disfunzione erettile, anche di tipo grave
- L'incurvamento congenito del pene
- La malattia di La Peyronie
- L'impianto di protesi peniene
- La fimosi
- La cisti scrotale
Il Dottore, da oltre trent'anni, è perfezionato nell'impianto di protesi peniena, sia a volume costante che variabile: un intervento chirurgico di alto livello, in grado di risolvere una volta per tutte la disfunzione erettile di tipo grave, che non risponde alla terapia fisica oppure farmacologica.
Se sei un paziente che ha subito una prostatectomia radicale, dalla riabilitazione difficile, oppure un paziente diabetico grave, con una disfunzione erettile ormai incurabile con la moderna terapia farmacologica, il Dott. Massimo Capone può aiutarti a tornare ad un'appagante e completa attività sessuale, grazie all'impianto protesico assolutamente invisibile, in grado di permetterti nuovamente una soddisfacente vita sessuale, per te e la tua partner.
Il Dottore visita nei suoi studi di Trieste, di Cervignano del Friuli (Udine), di Carbonera (Treviso), di Pozzonovo (Padova) e di Galatone (Lecce).
Ricorda sempre che, al contrario di quel che comunemente si pensa (che non ha alcun riscontro reale e scientifico), l'attività sessuale dell'uomo non deve per forza terminare o diminuire di quantità e qualità con l'avanzare dell'età, anzi: il benessere sessuale è un concetto di fondamentale importanza per mantenere ottimi livelli di qualità di vita, e il Dott. Massimo Capone, da oltre trent'anni, si impegna quotidianamente per aiutare i suoi pazienti a stare bene, sia fisicamente che psicologicamente.
Il Chirurgo Andrologo che è sempre al tuo fianco.
Per riportare serenità e benessere sessuale, a te e alla tua vita di coppia.
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Quindi ricorda che...
- l'aNDROLOGIA è QUEL PERFEZIONAMENTO DELL'UROLOGIA CHE SI PRENDE CURA DEL BENESSERE DELL'UOMO INTESO COME MASCHIO DELLA SPECIE, andando a studiare e risolvere le principali patologie, o comunque situazioni di disturbo, che possono colpirlo;
- l'andrologia è un settore relativamente moderno dell'urologia, distaccatosi da essa a partire dagli anni '60 del 1900;
- il medico andrologo è un medico specialista in urologia che ha poi deciso di perfezionarsi e dedicarsi completamente ai problemi riproduttivi, sessuali e anche psicologici dei propri pazienti uomini;
- essenzialmente, il medico andrologo è l'equivalente femminile del medico urologo;
- il medico andrologo non mira solo a far star bene fisicamente i propri pazienti, ma ha come obiettivo il loro benessere complessivo, anche dal punto di vista psicologico;
- la salute e la fecilità sessuale, compresa la fertilità e la paternità, sono concetti importanti per ogni uomo, che non devono mai essere sottostimati oppure minimizzati;
- la chirurgia andrologica si occupa di risolvere, a livello chirurgico, problemi e situazioni patologiche che non sono risolvibili con i trattamenti medici e farmacologici;
- la chirurgia andrologica condivide ed è integrata nella più vasta chirurgia plastica e ricostruttiva genitale;
- problemi tipici andrologici che richiedono un accesso chirurgico sono le malformazioni e gli incurvamenti del pene, ad esempio l'incurvamento congenito o quello dipeso dalla malattia di la peyronie, la fimosi, lo spermatocele, il carcinoma del testicolo e quello della prostata, l'impianto delle protesi peniene;
- molte operazioni andrologiche, sebbene non pericolose per la vita, operano su zone molto piccole e delicate dell'apparato uro-genitale maschile, e dunque vi è bisogno di grande esperienza pregressa da parte del chirurgo e della sua equipe
Nota deontologica
L'Andrologia, in Italia, non ha ancora una Scuola di Specializzazione riconosciuta dal Ministero dell'Istruzione.
Non è quindi legalmente possibile riportare l'aggettivo 'specialista' al Medico Andrologo, poiché tale titolo accademico è riservato solo al Medico che, legalmente, ottiene un Diploma di Specializzazione.
Come branca della Medicina, l'Andrologia è estensione naturale dell'Urologia, cioè la specialistica che studia e cura tutte le patologie del tratto uro-genitale umano, con una mirata predilezione per le affezioni squisitamente maschili.
Questo vuol dire che la formazione del Medico che intende definirsi 'Andrologo' è effettuata prevalentemente sul campo, attraverso l'esperienza diretta e i casi clinici affrontati e risolti, nonché del continuo studio ed aggiornamento professionale sulle patologie prettamente maschili.
Il Dott. Massimo Capone, iscritto all'Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Trieste, tiene dunque a precisare che egli è un Medico Chirurgo Specialista in Urologia, e perfezionato poi Andrologo durante il suo trentennale esercizio della professione medica.
Quest'articolo è stato revisionato ed aggiornato dal Dott. Massimo Capone il giorno:
venerdì 14 marzo, 2025
Il Dott. Massimo Capone è un Medico Chirurgo specialista in Urologia e perfezionato in Andrologia.
In oltre trent'anni di esercizio dell'arte medica, il Dottore ha focalizzato la sua ricerca scientifica sui dismorfismi dell'apparato sessuale maschile, studiando approfonditamente tutte le condizioni, congenite o patologiche, in grado di infliciare pesantemente sulla qualità della vita sessuale dei suoi pazienti, come ad esempio la disfunzione erettile di tipo grave, l'incurvamento congenito del pene e la malattia di La Peyronie.
Un medico empatico, amichevole, in grado di mettere a proprio agio i propri pazienti anche in caso di visite particolari, per problemi molto sentiti sulla sessualità e sulla vita di coppia, che spesso causano non solo grandi disagi fisici, ma anche (e soprattutto, in certi casi) psicologici.
Nei suoi studi di Trieste, Padova-Pozzonovo, Treviso-Carbonera, Cervignano del Friuli e Galatone (Lecce), il Dottore aiuta giornalmente tanti pazienti che si rivolgono a lui in condizioni spesso di grande sofferenza, sia fisica che psicologica, gravati da importanti episodi di disfunzione erettile grave, di infertilità maschile e di malformazioni congenite al pene.
